Vengono proposte alcune traduzioni da testi cinesi di differenti tradizioni. Punti di vista diversi ci aiutano ad ampliare il nostro orizzonte ed a chiarire concetti che possono risultare oscuri quando affrontati da una angolatura diversa. Le traduzioni sono raggruppate per scuole di appartenenza, qualora possibile
Gli Āgama
Gli Āgama sono le collezioni di sūtra parallele ai Nikāya Pāli. Le traduzioni in cinese dalle lingue originali sono state fatte in tempi diversi da diversi autori e l’attribuzione alle diverse scuole Abhidharmiche che li hanno prodotti non è sempre certa.
Il primo sūtra proposto appartiene alla collezione Mādhyama Āgama, T1, 189. È il parallelo a MN 177, Mahācattarisaka sutta. La versione cinese sembra non essere stata influenzata dall’evolversi del pensiero Abhidharmico come invece la versione Pāli.
Il secondo ed il terzo sūtra di cui si offre la traduzione appartengono entrambi alla collezione del Saṃyukta Āgama. T2, 301, Kātyāyanagotra sūtra, è il parallelo a SN 12:15, Kaccānagotta sutta. Questa è l’unica scrittura canonica che Nāgārjuna cita nel suo Mūla Mādhyamaka Kārikā, le Stanze della via di Mezzo, ed offre una chiara esposizione della via di mezzo tra i due estremi di esistenza e non esistenza.
SĀ, T2, 1246. Questo sūtra ha un parallelo in AN 3:101. La purificazione della mente è come la fusione dell’oro: prima si eliminano le scorie più grossolano fino a che l’oro è pronto per passare nella fornace.
La scuola Chan/Seon
La scuola Chan ha cominciato a svilupparsi in Cina attorno al quinto secolo ed è stata trasmessa in Corea durante la Dinastia Silla. In Corea è conosciuta con il nome di Seon.
Il primo brano proposto è Segreti della Coltivazione della Mente del Maestro Coreano Po Jo (Splendore Universale), meglio conosciuto con il nome di Chinul (1158-1210), il fondatore del monastero Songgwang sa e dell’ordine Chogye. Il testo è una chiara esposizione del significato di illuminazione improvvisa e coltivazione graduale, ed è ricco di spunti per la contemplazione.
Il secondo testo, Purificare la Mente, è in versi ed è stato composto dal grande Maestro di epoca Ming Hanshan Deqing (1546-1623). Tutt’altro che astruso, è invece un testo che insegna un cammino graduale verso la purificazione della mente.